Giunta alla sua IV edizione, la mostra “Scatti di Autore” – organizzata e promossa dal Comune di Costigliole d’Asti e dall’Associazione Costigliole Cultura – è stata inaugurata lo scorso 28 ottobre nei suggestivi ambienti del Castello Asinari con la presenza di oltre 200 visitatori.
L’allestimento ospita diverse esposizioni, tra cui il racconto della partecipazione di Costigliole al Palio di Asti, realizzatao in collaborazione con il Lions Club Costigliole d’Asti.
“… e dopo 50 anni a Costigliole è ancora Palio” è il titolo dell’esposizione di costumi e foto d’epoca inerenti il Corteo storico della celebre competizione astigiana. Fino alla metà degli anni ’80, infatti, Costigliole era uno dei comuni che correva il Palio di Asti e le fotografie in mostra provengono dall’Archivio Storico Costigliole Cultura, alcune invece sono state prestate, per l’occasione, proprio dalle famiglie costigliolesi che presero parte come sfilanti al suddetto corteo. I costumi sono stati prestati dal laboratorio DV Costumi di Mongardino d’Asti e sono il risultato di un attento e appassionato lavoro di ricerca storica che cura con grande attenzione i particolari d’epoca.
Intento dell’iniziativa è quello di recuperare, nella memoria collettiva, i più bei momenti del corteo storico sottolineando lo spirito di aggregazione e la salvaguardia delle tradizioni insite nell’evento stesso, da oltre sette secoli.
In occasione dell’inaugurazione della mostra è stato esposto, al Museo “Arte Sacra” di Costigliole, il Palio vinto nell’anno del Signore 1785. A riportare la vittoria quell’anno fu il cavallo inglese della Confraternita della Misericordia di Costigliole, montato dal “paggio” Giovanni Badone, detto Balino.
La cerimonia di inaugurazione si è dunque aperta proprio con la visita al Museo “Arte Sacra”, allestito nella Chiesa della Confraternita di San Gerolamo nel suggestivo borgo della Rocca, ed è seguita dalla presentazione di “Scatti di Autore” nel piano nobile del Castello Asinari. Qui si possono ammirare anche gli affreschi recentemente restaurati di Carlo Pagani risalenti al XIX secolo.
A far gli onori di casa al castello il sindaco di Costigliole Giovanni Borriero e l’assessore alla cultura Filippo Romagnolo e tra gli ospiti l’importante presenza dell’assessore regionale alle Pari opportunità Monica Cerutti.
Gli altri allestimenti sono: “Exodos” a cura della Regione Piemonte, incentrato su temi quali rotte migratorie, storie di persone, arrivi e inclusione; la personale “Essere donna” di Anne Conway; il progetto “100 obiettivi per AFLIN” di Elisabetta Masini dell’Associazione Fior di Loto Onlus e “Raccontare per raccontarsi”, incisioni della costigliolese Alessandra Mighetto.
Visite fino al 6 gennaio il sabato dalle 16 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.